Discussione:
NAS e porta per backup esterno USB3 vs eSATA
(troppo vecchio per rispondere)
gio
2012-01-04 09:39:04 UTC
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Ciao a tutti.

In ufficio hanno tutti i dati su un NAS synology DS110j con porta USB2.
La sera copiano tutto su un disco esterno, che poi mettono in sicurezza
in un altro edificio.
All'inizio il backup durava poco, ma con la crescita dei dati sul NAS,
questo backup dura oramai ore e nessuno lo vuole più fare.

Nell'altro edificio non c'è rete e non si può mettere un altro NAS, per
farci il backup. Inoltre il disco esterno deve essere riposto in un
cassaforte antincendio.

Allora ho suggerito di cambiare NAS e disco esterno prendendo qualcosa
con porta USB3 o eSATA. Il vincolo che mi è stato imposto è quello di
rimanere in casa Synology ed ovviamente di non spendere troppo.

il DS111 ha la porta eSATA ed un buon prezzo.
il DS212 è quello che costa di meno dei due synology con porta USB3.

Malgrado il costo, vorrei proporre la soluzione con porta USB3, così
possono continuare ad usare un disco da 2.5" per i backup esterni senza
alimentazione.
Inoltre non ho esperienza con eSATA, ma mi sembra che almeno per quanto
riguarda tali problematiche l'USB3 lo stia soppiantando (in attesa di
thunderbolt).
Inoltre un disco esterno USB3 è più facile da trovare (e meno costoso)
di un eSATA.

Cosa ne pensate? Cosa suggerite?
Alessandra R.
2012-01-04 11:47:15 UTC
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stia soppiantando (in attesa di thunderbolt). Inoltre un disco
esterno USB3 è più facile da trovare (e meno costoso) di un eSATA.
per l'esata devi avere una basetta esterna alimentata. A quel punto
puoi inserirci un disco da 3,5" standard, che potnzialmente costa meno,
e ha più capacità di un 2,5".
Comunque si, avendo l'usb, e ammesso che funzioni (ho avuto parecchi
problemi in questo senso, certi controller non vanno d'accordo tra
loro), l'usb 3 è più pratico.
--
Alessandra

Quando una verità è chiara, è impossibile che ne nascano partiti e
fazioni - Voltaire
gio
2012-01-04 15:54:26 UTC
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Post by Alessandra R.
per l'esata devi avere una basetta esterna alimentata. A quel punto
puoi inserirci un disco da 3,5" standard, che potnzialmente costa meno,
e ha più capacità di un 2,5".
certo, però vorrei proprio evitare l'uso di un alimentazione esterna
come per i 3,5".
Post by Alessandra R.
Comunque si, avendo l'usb, e ammesso che funzioni (ho avuto parecchi
problemi in questo senso, certi controller non vanno d'accordo tra
loro), l'usb 3 è più pratico.
dove hai trovato maggiori problemi: lato HDD oppure sui controller delle
mobo/NAS?
Alessandra R.
2012-01-04 16:00:01 UTC
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Post by gio
dove hai trovato maggiori problemi: lato HDD oppure sui controller
delle mobo/NAS?
due controller usb 3 tra loro non comunicavano bene, praticamente l'hdd
sulla basetta (collegata in usb3 col pc) non veniva visto dal
controller usb3 (di altra marca) del pc.
--
Alessandra

Se la religione è la conoscenza voglio restare ignorante - Nicola
Vahatalo
2fast
2012-01-04 18:10:04 UTC
Permalink
Post by gio
Ciao a tutti.
In ufficio hanno tutti i dati su un NAS synology DS110j con porta USB2.
La sera copiano tutto su un disco esterno, che poi mettono in sicurezza in
un altro edificio.
All'inizio il backup durava poco, ma con la crescita dei dati sul NAS,
questo backup dura oramai ore e nessuno lo vuole più fare.
Nell'altro edificio non c'è rete e non si può mettere un altro NAS, per
farci il backup. Inoltre il disco esterno deve essere riposto in un
cassaforte antincendio.
Allora ho suggerito di cambiare NAS e disco esterno prendendo qualcosa con
porta USB3 o eSATA. Il vincolo che mi è stato imposto è quello di rimanere
in casa Synology ed ovviamente di non spendere troppo.
il DS111 ha la porta eSATA ed un buon prezzo.
il DS212 è quello che costa di meno dei due synology con porta USB3.
Malgrado il costo, vorrei proporre la soluzione con porta USB3, così
possono continuare ad usare un disco da 2.5" per i backup esterni senza
alimentazione.
Inoltre non ho esperienza con eSATA, ma mi sembra che almeno per quanto
riguarda tali problematiche l'USB3 lo stia soppiantando (in attesa di
thunderbolt).
Inoltre un disco esterno USB3 è più facile da trovare (e meno costoso) di
un eSATA.
Cosa ne pensate? Cosa suggerite?
DS212 per diversi motivi, condivido tutte le tue considerazioni

innanzitutto oer l'espandibilita' del comparto dischi interni,
possibilmente usando il RAID-1 se in ufficio si lavora
direttamente sul NAS , in questo modo e' garantita la
continuita' di funzionamento in caso di guasto hardware al
disco (con un NAS ad 1 bay si bloccherebbe il flusso lavorativo)

in secondo luogo per necessita', con l'USB3 puoi
usare dischi 2,5" autoalimentati , anche se in caso
di backup che durano ore (o quasi) preferirei usare
modelli 3,5" con alimentatore autonomo

se il backup dura ore (quante, 1,2 3 ?) con l'USB3
riduci il tempo alla meta' o un terzo, quindi nella
peggiore delle ipotesi e' pur sempre un'ora

forse l'uso di piu' dischi esterni a rotazione potrebbe
migliorare la sicurezza, stavo pensando anche alla
programmazione del backup ma non credo sia
altrettanto sicuro (il disco di backup rimarrebbe in ufficio
tutta la notte)


ciao
luca
gio
2012-01-05 08:05:47 UTC
Permalink
Post by 2fast
DS212 per diversi motivi, condivido tutte le tue considerazioni
innanzitutto oer l'espandibilita' del comparto dischi interni,
possibilmente usando il RAID-1 se in ufficio si lavora
direttamente sul NAS
No, non si lavora direttamente sul NAS.
Però, in caso di rottura del server principale, il NAS offrirebbe i dati
all'ufficio. Chiaramente una ridondanza di tipo raid-1 sarebbe ben vista.
Post by 2fast
in secondo luogo per necessita', con l'USB3 puoi
usare dischi 2,5" autoalimentati , anche se in caso
di backup che durano ore (o quasi) preferirei usare
modelli 3,5" con alimentatore autonomo
per quale motivo?
Post by 2fast
se il backup dura ore (quante, 1,2 3 ?) con l'USB3
riduci il tempo alla meta' o un terzo, quindi nella
peggiore delle ipotesi e' pur sempre un'ora
Stiamo intorno alle 2 ore con USB2.
A quanto potrei scendere con un USB3? Se considero il tranfer rate
teorico della USB3 dovrei ridurre di un ordine di grandezza, ma
comprendo che ci sono i limiti dell'HD meccanico e del controller.
Post by 2fast
forse l'uso di piu' dischi esterni a rotazione potrebbe
migliorare la sicurezza, stavo pensando anche alla
programmazione del backup ma non credo sia
altrettanto sicuro (il disco di backup rimarrebbe in ufficio
tutta la notte)
Infatti, nel protocollo c'è scritto proprio che l'ultimo che chiude
l'ufficio si deve portare pure il disco, un pò paranoico, ma chi lavora
con dati sensibili lo sa :)
Soluzione ideale, come ho già fatto altrove, sarebbe quella di collegare
due NAS in due edifici diversi tramite rete, ma qui non è possibile,
purtroppo.
ginopilotino
2012-01-05 09:03:21 UTC
Permalink
Post by gio
Post by 2fast
se il backup dura ore (quante, 1,2 3 ?) con l'USB3
riduci il tempo alla meta' o un terzo, quindi nella
peggiore delle ipotesi e' pur sempre un'ora
Stiamo intorno alle 2 ore con USB2.
A quanto potrei scendere con un USB3? Se considero il tranfer rate
teorico della USB3 dovrei ridurre di un ordine di grandezza, ma
comprendo che ci sono i limiti dell'HD meccanico e del controller.
Dipende molto dal tipo di file. Sono file di piccole o grandi
dimensioni? Altro aspetto da considerare e' quanto c'e' da backuppare.
Cioe' se i dati cambiati sono pochi, con un incrementale te la cavi
abbastanza rapidamente, potenzialmente anche se i dischi di backup sono
piu' di uno, a rotazione.
Post by gio
Soluzione ideale, come ho già fatto altrove, sarebbe quella di collegare
due NAS in due edifici diversi tramite rete, ma qui non è possibile,
purtroppo.
Se i dati non sono tanti, si puo' fare l'incrementale via internet.

Ciao ... Dino
gio
2012-01-05 09:27:52 UTC
Permalink
Post by ginopilotino
Dipende molto dal tipo di file. Sono file di piccole o grandi
dimensioni? Altro aspetto da considerare e' quanto c'e' da backuppare.
ci sono centinaia di migliaia di piccoli file, dell'ordine dei 20-30 KB,
e poi una decina di file sui 4/5 GB (sono le immagini true image dei
vari PC dell'ufficio aggiornate però trimestralmente)
Post by ginopilotino
Cioe' se i dati cambiati sono pochi, con un incrementale te la cavi
abbastanza rapidamente, potenzialmente anche se i dischi di backup sono
piu' di uno, a rotazione.
I dati cambiati giornalmente sono molti, circa un migliaio.
ginopilotino
2012-01-05 09:32:01 UTC
Permalink
Post by gio
Post by ginopilotino
Dipende molto dal tipo di file. Sono file di piccole o grandi
dimensioni? Altro aspetto da considerare e' quanto c'e' da backuppare.
ci sono centinaia di migliaia di piccoli file, dell'ordine dei 20-30 KB,
e poi una decina di file sui 4/5 GB (sono le immagini true image dei
vari PC dell'ufficio aggiornate però trimestralmente)
Post by ginopilotino
Cioe' se i dati cambiati sono pochi, con un incrementale te la cavi
abbastanza rapidamente, potenzialmente anche se i dischi di backup sono
piu' di uno, a rotazione.
I dati cambiati giornalmente sono molti, circa un migliaio.
Ma in soldoni quanta roba e'? E che transfer rate hai? Potrebbe essere
inutile l'utilizzo di una connessione piu' veloce.
Misura quanti GB mediamente ci sono da fare e quanto tempo ci mette.
Non ho letto ogni quanto fate il backup e se e' o meno di tipo
incrementale, cioe' andate a sostituire solo i file modificati oppure
ricopiate ogni volta tutto.

Ciao ... Dino
gio
2012-01-05 09:45:34 UTC
Permalink
Post by ginopilotino
Ma in soldoni quanta roba e'? E che transfer rate hai? Potrebbe essere
inutile l'utilizzo di una connessione piu' veloce.
Misura quanti GB mediamente ci sono da fare e quanto tempo ci mette.
Non ho letto ogni quanto fate il backup e se e' o meno di tipo
incrementale, cioe' andate a sostituire solo i file modificati oppure
ricopiate ogni volta tutto.
Dunque ci sono 400.000 file di piccole dimensioni che occupano sui 6 GB
in tutto.
Poi ci sono altri file più grandi per circa 500 MB di roba.
Alla fine le immagini dei PC, che occupano la gran parte dello spazio
(circa 150 GB)
Al momento quindi ci sono non piú di 200 GB di dati.

Il backup viene fatto copiando 1:1 tutte le cartelle del NAS sul disco
esterno precedentemente cancellato (senza usare tool specifici e senza
incrementale... anche se sto pensando di usare qualche tool tipo
robocopy per velocizzare questa fase, in modo da copiare solo le
differenze).
Il motivo di questa scelta è che in caso di necessitá, sul disco esterno
i dati sarebbero già disponibili per l'uso, mentre un backup compresso
richiederebbe prima un restore.
ginopilotino
2012-01-05 09:53:14 UTC
Permalink
Post by gio
Post by ginopilotino
Ma in soldoni quanta roba e'? E che transfer rate hai? Potrebbe essere
inutile l'utilizzo di una connessione piu' veloce.
Misura quanti GB mediamente ci sono da fare e quanto tempo ci mette.
Non ho letto ogni quanto fate il backup e se e' o meno di tipo
incrementale, cioe' andate a sostituire solo i file modificati oppure
ricopiate ogni volta tutto.
Dunque ci sono 400.000 file di piccole dimensioni che occupano sui 6 GB
in tutto.
Poi ci sono altri file più grandi per circa 500 MB di roba.
Alla fine le immagini dei PC, che occupano la gran parte dello spazio
(circa 150 GB)
Al momento quindi ci sono non piú di 200 GB di dati.
Il backup viene fatto copiando 1:1 tutte le cartelle del NAS sul disco
esterno precedentemente cancellato (senza usare tool specifici e senza
incrementale... anche se sto pensando di usare qualche tool tipo
robocopy per velocizzare questa fase, in modo da copiare solo le
differenze).
Il motivo di questa scelta è che in caso di necessitá, sul disco esterno
i dati sarebbero già disponibili per l'uso, mentre un backup compresso
richiederebbe prima un restore.
Allora passa a robocopy in incrementale. Ti da anche le statistiche di
copia nel log, cosi' capisci se c'e' un limite nella connessione o meno.
In questo modo dovresti cmq ridurre tantissimo i tempi.

Ciao ... Dino
ginopilotino
2012-01-05 09:53:57 UTC
Permalink
Post by ginopilotino
Allora passa a robocopy in incrementale. Ti da anche le statistiche di
copia nel log, cosi' capisci se c'e' un limite nella connessione o meno.
In questo modo dovresti cmq ridurre tantissimo i tempi.
Ah, meglio richcopy, la versione gui di robocopy.

Ciao ... Dino
2fast
2012-01-05 12:36:12 UTC
Permalink
Post by ginopilotino
Post by ginopilotino
Allora passa a robocopy in incrementale. Ti da anche le statistiche di
copia nel log, cosi' capisci se c'e' un limite nella connessione o meno.
In questo modo dovresti cmq ridurre tantissimo i tempi.
Ah, meglio richcopy, la versione gui di robocopy.
se usa un software esterno al NAS conviene
utilizzare una porta USB del PC client , per evitare
il doppio transito dei dati ricezione/trasmissione

pero' e' strano che ne' il backup integrato del "server" (NAS)
ne' i pacchetti aggiuntivi e ne' Data Replicator 3
abbiano opzioni di copia incrementale, nel suo caso
(molti piccoli file) potrebbe bastare anche una sincronizzazione
intelligente (basata sulla data di modifica) tra "server" ed unita'
USB

a questo punto c'e' da chiedersi anche sul come vengano
salvati i file sul NAS , se semplice copia con sostituzione
o sincronizzazione intelligente (o backup incrementale)

ciao
luca
ginopilotino
2012-01-05 15:31:11 UTC
Permalink
Post by 2fast
Post by ginopilotino
Post by ginopilotino
Allora passa a robocopy in incrementale. Ti da anche le statistiche di
copia nel log, cosi' capisci se c'e' un limite nella connessione o meno.
In questo modo dovresti cmq ridurre tantissimo i tempi.
Ah, meglio richcopy, la versione gui di robocopy.
se usa un software esterno al NAS conviene
utilizzare una porta USB del PC client , per evitare
il doppio transito dei dati ricezione/trasmissione
Su questo hai ragionissima, mi sono distratto :)
Cmq se i dati sono pochi, probabilmente anche cosi' i tempi si
ridurranno drasticamente.

Ciao ... Dino
gio
2012-01-05 15:51:50 UTC
Permalink
Post by 2fast
se usa un software esterno al NAS conviene
utilizzare una porta USB del PC client , per evitare
il doppio transito dei dati ricezione/trasmissione
Scusa, non ho capito: intendi dire che se attacco il disco esterno alla
porta USB di un PC della rete, faccio il backup del NAS su tale disco
più velocemente?

Non credo...o mi è sfuggito qualcosa?
ginopilotino
2012-01-05 16:08:43 UTC
Permalink
Post by gio
Post by 2fast
se usa un software esterno al NAS conviene
utilizzare una porta USB del PC client , per evitare
il doppio transito dei dati ricezione/trasmissione
Scusa, non ho capito: intendi dire che se attacco il disco esterno alla
porta USB di un PC della rete, faccio il backup del NAS su tale disco
più velocemente?
Non credo...o mi è sfuggito qualcosa?
Si, ma e' cmq piu lento che attaccarlo direttamente al nas. Anche se,
attaccandolo al pc, tutto il calcolo per il backup incrementale e' a
carico del pc e non del nas.
Cmq quello che fai con robocopy puoi sicuramente farlo da riga di
comando linux del nas. Il punto fondamentale e' che non ha senso ogni
volta rifare tutto il backup se e' cambiata poca roba ogni volta.

Ciao ... Dino
2fast
2012-01-05 16:24:15 UTC
Permalink
Post by ginopilotino
Si, ma e' cmq piu lento che attaccarlo direttamente al nas. Anche se,
attaccandolo al pc, tutto il calcolo per il backup incrementale e' a
carico del pc e non del nas.
Cmq quello che fai con robocopy puoi sicuramente farlo da riga di comando
linux del nas. Il punto fondamentale e' che non ha senso ogni volta rifare
tutto il backup se e' cambiata poca roba ogni volta.
forse se riesce ad ottimizzare la procedura di backup
come da te suggerito, non cenessita del nuovo hardware
(anche se il DS110j non e' proprio un fulmine ..)

il problema e' trovare un metodo semplice per l'utilizzatore
(cliente finale)

hai mai provato il Time Backup di Synology ?
http://www.synology.com/dsm/time_backup.php?lang=ita

ciao
luca
ginopilotino
2012-01-05 17:12:43 UTC
Permalink
Post by 2fast
Post by ginopilotino
Si, ma e' cmq piu lento che attaccarlo direttamente al nas. Anche se,
attaccandolo al pc, tutto il calcolo per il backup incrementale e' a
carico del pc e non del nas.
Cmq quello che fai con robocopy puoi sicuramente farlo da riga di comando
linux del nas. Il punto fondamentale e' che non ha senso ogni volta rifare
tutto il backup se e' cambiata poca roba ogni volta.
forse se riesce ad ottimizzare la procedura di backup
come da te suggerito, non cenessita del nuovo hardware
(anche se il DS110j non e' proprio un fulmine ..)
il problema e' trovare un metodo semplice per l'utilizzatore
(cliente finale)
hai mai provato il Time Backup di Synology ?
http://www.synology.com/dsm/time_backup.php?lang=ita
Io sul qnap uso la sincronizzazione rtrr e ci mette relativamente poco a
copiare le modifiche.
Cmq se ha una connessione gigabit e i dati sono pochi, come pare, non
dovrebbe essere un grosso problema fare tutto da pc con disco usb e
richcopy.

Ciao ... Dino
Alessandra R.
2012-01-05 17:29:54 UTC
Permalink
Post by ginopilotino
Io sul qnap uso la sincronizzazione rtrr e ci mette relativamente
poco a copiare le modifiche.
idem. E tra ti manda pure l'email quando ha finito :D
--
Alessandra

I santi andrebbero considerati colpevoli fino a che non ne venga
comprovata l'innocenza - George Orwell
2fast
2012-01-05 16:08:27 UTC
Permalink
Post by gio
Post by 2fast
se usa un software esterno al NAS conviene
utilizzare una porta USB del PC client , per evitare
il doppio transito dei dati ricezione/trasmissione
Scusa, non ho capito: intendi dire che se attacco il disco esterno alla
porta USB di un PC della rete, faccio il backup del NAS su tale disco più
velocemente?
Non credo...o mi è sfuggito qualcosa?
non necessariamente piu' velocemente ma probabilmente si'

quando usi l'interfaccia web i dati transitano direttamente
dal NAS all'unita' esterna USB ad esso collegato,
mentre se usi un software su un PC client
(RoboCopy, RichCopy, Data Replicator 3, ecc..)
i dati transitano dal NAS al PC Client per poi
tornare sul NAS ed infine sull'unita' USB

collegando l'unita' USB al PC Client elimini
il ritorno dei dati verso il NAS , solo nel caso
che utilizzi SW sul client e non l'interfaccia web
(o tasti specifici di copia del NAS, se presenti)

ciao
luca
gio
2012-01-05 09:34:33 UTC
Permalink
Post by gio
ci sono centinaia di migliaia di piccoli file, dell'ordine dei 20-30 KB,
e poi una decina di file sui 4/5 GB (sono le immagini true image dei
vari PC dell'ufficio aggiornate però trimestralmente)
volevo aggiungere che questi dati di piccole dimensioni sono al momento
circa 400.000 ed occupano intorno ai 6 GB.
ginopilotino
2012-01-05 09:41:03 UTC
Permalink
Post by gio
Post by gio
ci sono centinaia di migliaia di piccoli file, dell'ordine dei 20-30 KB,
e poi una decina di file sui 4/5 GB (sono le immagini true image dei
vari PC dell'ufficio aggiornate però trimestralmente)
volevo aggiungere che questi dati di piccole dimensioni sono al momento
circa 400.000 ed occupano intorno ai 6 GB.
Il punto e': ogni volta dovete copiarli tutti? Perche' anche copiando
6GB tutti insieme, in 2 ore significa meno di 1MB/s. Quindi non e' un
limite dell'usb.

Ciao ... Dino
2fast
2012-01-05 09:03:17 UTC
Permalink
Post by gio
Post by 2fast
in secondo luogo per necessita', con l'USB3 puoi
usare dischi 2,5" autoalimentati , anche se in caso
di backup che durano ore (o quasi) preferirei usare
modelli 3,5" con alimentatore autonomo
per quale motivo?
perche' trovo poco robusto l'USB (sia come connessione
che come protocollo) , affidargli anche l'alimentazione
peggiorerebbe l'affidabilita' in compiti delicati (backup di ore)

concordo sulla comodita' del 2,5" USB3 :)
Post by gio
Post by 2fast
se il backup dura ore (quante, 1,2 3 ?) con l'USB3
riduci il tempo alla meta' o un terzo, quindi nella
peggiore delle ipotesi e' pur sempre un'ora
Stiamo intorno alle 2 ore con USB2.
A quanto potrei scendere con un USB3? Se considero il tranfer rate teorico
della USB3 dovrei ridurre di un ordine di grandezza, ma comprendo che ci
sono i limiti dell'HD meccanico e del controller.
appunto ho stimato un terzo del tempo ma occorre conoscere
la velocita' attuale o, conoscendo il tempo dell'operazione,
la dimensione dei dati archiviati

con l'USB2 il collo di bottiglia e' l'interfaccia, credo
non piu' di 25-30MB/s (dipende dal NAS, dai file, ecc..) ,
con l'USB3 il limite e' dato dalla velocita' dell'hard disk,
per un recente 2,5" potrebbe essere 80MB/s di media
(di picco anche 100-120MB/s)

"spannometricamente" si passerebbe da 2 ore a circa 40-50 min.

puo' anche darsi che la procedura di backup preveda
la compressione o la crittografia dei dati , oppure
la politica di backup incrementale/differenziale , allora
entrano in gioco anche la CPU e la RAM del NAS

ciao
luca
Archaeopteryx
2012-01-05 10:03:18 UTC
Permalink
Post by 2fast
perche' trovo poco robusto l'USB (sia come connessione
che come protocollo) , affidargli anche
l'alimentazione peggiorerebbe l'affidabilita' in
compiti delicati (backup di ore)
sottoscrivo.... tanti dischi autoalimentati mi hanno dato
noie con backup grandi, tanto che ho dovuto ristrutturare
parte del mio sistema.
--
Computer multitasking: oggetto che
può essere messo fuori uso da più
persone contemporaneamente.
gio
2012-01-05 10:39:52 UTC
Permalink
Post by Archaeopteryx
sottoscrivo.... tanti dischi autoalimentati mi hanno dato
noie con backup grandi, tanto che ho dovuto ristrutturare
parte del mio sistema.
che tipi di noie?

comunque, considerando la delicatezza dei backup, mi state convincendo
per un modello ad alimentazione esterna.
2fast
2012-01-05 12:56:45 UTC
Permalink
comunque, considerando la delicatezza dei backup, mi state convincendo per
un modello ad alimentazione esterna.
e' un accorgimento in piu', la procedura utilizzata mi
sembra ben collaudata

il problema e' che i nuovi dischi esterni utilizzano
i connettori microUSB che dopo una decina di inserzioni
iniziano a "vacillare" (non so se sia lo stesso per USB3) ,
inoltre farci passare alimentazione e dati aumenta il rischio di
incorrere in problemi (dopo un periodo prolungato) ,
certo che anche queste sono paranoie ma e' bene non
trascurarle :)


ciao
luca
icaro
2012-01-04 21:32:26 UTC
Permalink
Post by gio
In ufficio hanno tutti i dati su un NAS synology DS110j con porta USB2.
La sera copiano tutto su un disco esterno, che poi mettono in sicurezza
in un altro edificio.
All'inizio il backup durava poco, ma con la crescita dei dati sul NAS,
questo backup dura oramai ore e nessuno lo vuole più fare.
Come viene pilotato il backup? Direttamente dal NAS o si lancia a mano
in qualche modo?
gio
2012-01-05 07:54:01 UTC
Permalink
Post by icaro
Come viene pilotato il backup? Direttamente dal NAS o si lancia a mano
in qualche modo?
viene attaccato il disco alla porta USB e poi da interfaccia web del NAS
si lancia il backup.
Jack
2012-01-06 20:38:01 UTC
Permalink
Post by gio
Ciao a tutti.
In ufficio hanno tutti i dati su un NAS synology DS110j con porta USB2.
La sera copiano tutto su un disco esterno, che poi mettono in sicurezza
in un altro edificio.
All'inizio il backup durava poco, ma con la crescita dei dati sul NAS,
questo backup dura oramai ore e nessuno lo vuole più fare.
Cosa ne pensate? Cosa suggerite?
fai come si fa piu' o meno dappertutto:
si fa partire il backup la sera e lo si mette in sicurezza la mattina.

Ciao Jack
--
Yoda of Borg am I! Assimilated shall you be! Futile resistance is, hmm?
gio
2012-01-07 11:01:53 UTC
Permalink
Post by Jack
si fa partire il backup la sera e lo si mette in sicurezza la mattina.
e se durante la notte succede qualcosa (incendio, furto, ...)?
Jack
2012-01-07 13:48:32 UTC
Permalink
Post by gio
Post by Jack
si fa partire il backup la sera e lo si mette in sicurezza la mattina.
e se durante la notte succede qualcosa (incendio, furto, ...)?
e se mentre metti in sicurezza il backup in un altro edificio vieni
investito da una bicicletta?

Usi almeno 2 HD a turno.

Ma cmq, se hai un sacco di dati, conviene pensare ad una soluzione di
backup un po' piu' seria: backup incrementale per iniziare, e magari
passare ad delle cassette invece di usare HD.

Ciao Jack
--
Yoda of Borg am I! Assimilated shall you be! Futile resistance is, hmm?
gio
2012-01-08 17:29:23 UTC
Permalink
Post by Jack
Post by gio
e se durante la notte succede qualcosa (incendio, furto, ...)?
e se mentre metti in sicurezza il backup in un altro edificio vieni
investito da una bicicletta?
Ci sarebbero sempre gli originali sul server :-)

Scherzi a parte, l'attività è cresciuta negli ultimi anni molto
rapidamente e con essa anche la mole dei dati e la loro importanza.
Il backup è quello che si faceva un paio di anno fa. E' chiaro che deve
essere rivista anche la strategia dei backup.

La soluzione dei due dischi alternati ogni 24 ore andrebbe pure bene, ma
in caso di fail, ci sarebbe la perdita totale di 24 ore.

Piuttosto mi sto orientando su mirror incrementali fatti ogni 12 o 6 ore
su dischi a rotazione. Devo vedere però il budget che mi sarà messo a
disposizione, non decido io. Però uno scenario di perdita di dati
potrebbe essere un buon argomento.

adriano
2012-01-07 17:05:36 UTC
Permalink
All'inizio il backup durava poco, ma con la crescita dei dati sul NAS, questo
backup dura oramai ore e nessuno lo vuole più fare.
come lo fate il backup? perche' se ricopiate solo i files modificati
dal backup precedente non ci dovrebbe volere molto

Adriano
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